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Caffè Mauro, rotta sulla penisola (Mauro Coffee, heading towards Italy)

Scritto da Consorzio E.S.E. | 22/04/2010
- Italia Oggi -

Piece of news on Caffè Mauro that is focusing on reaching a +16% turnover for this year. To support its expansion, a communication campaign worth 5 million euro and signed by agency KleinRusso.

Prosegue il piano di rilancio del marchio. Investiti 5 milioni di euro nella nuova campagna. L'a.d. Capua: ricavi 2010 a +15% grazie a bar, hotel e gdo.

Prosegue il piano di rilancio di Caffè Mauro che, chiuso il 2009 con circa 16 milioni di euro di fatturato, punta a segnare un +15% quest'anno e a raggiungere quota 35 milioni nel 2012, grazie a un incremento della presenza del marchio nei bar, nei ristoranti e negli hotel, oltre che nella grande distribuzione organizzata dell'intera Penisola e nel mercato dei porzionati. A sostegno sono stati investiti 5 milioni di euro in una nuova campagna di comunicazione firmata da KleinRusso, partita pochi giorni fa.Il rilancio del Caffè Mauro è iniziato infatti l'anno scorso dal mercato di origine, ovvero la Calabria, e dal sud Italia in genere, «dove ha una presenza forte soprattutto nell'ho.re.ca (bar, ristoranti e hotel, ndr), mentre per il canale alimentare abbiamo puntato da subito a rafforzare la presenza nelle grandi catene su tutto il territorio nazionale», spiega l'amministratore delegato Fabrizio Capua. «Quest'anno la strategia è continuare a rafforzare la grande distribuzione, facendo crescere la presenza nell'ho.re.ca anche nelle altre regioni d'Italia. Con questo obiettivo stiamo introducendo, per esempio, una gamma di creme fredde al caffè in diversi gusti, mentre per quanto riguarda il canale vending abbiamo lanciato una nuova macchinetta e nuove miscele per le capsule».Il marchio, nato negli anni '50 a opera di Demetrio Mauro, in seguito a una fase di crisi è stato rilevato al 60% nel 2008 da Independent Investments, holding d'investimento fondata da Fabrizio Capua. «Abbiamo fatto un lavoro, iniziato un anno e mezzo fa, di rebranding dell'azienda che ha comportato un nuovo logo e un nuovo packaging; abbiamo inoltre razionalizzato le linee dei prodotti e lavorato sul materiale del punto vendita. Abbiamo investito circa 1 milione di euro per dare una nuova immagine al marchio con nuove miscele che seguono maggiormente il mercato», continua Capua.L'obiettivo, dopo un 2009 chiuso globalmente con un fatturato di circa 16 milioni di euro, in crescita del 5% in Italia e del 4% all'estero rispetto all'anno passato, è per il 2010 «raggiungere una buona performance nell'ho.re.ca in Italia con 200 nuovi clienti, in aggiunta ai 120 già esistenti, rafforzare l'alimentare e crescere all'estero, con un aumento globale del 15% a livello di fatturato», spiega Capua, che aggiunge che nei primi tre mesi dell'anno «si sono confermati i valori del 2009». Le vendite nei bar, ristoranti e hotel pesano per il 15% del business, quelle legate al vending (il caffè porzionato per le macchine) per il 9%, per il 43% quelle nell'home, per il 9% le private label e per il 24% quelle all'estero, dove il marchio è presente in 35 paesi.A lungo termine invece l'azienda punta a raddoppiare la produzione, arrivando a 6 milioni di chili, raggiungendo un fatturato di 35 milioni di euro entro il 2012. A supporto della strategia di rilancio Caffè Mauro ha messo in campo un piano di comunicazione che nel 2009 prevedeva spot su Sky Sport, un'operazione di outdoor e campagne sulla stampa specializzata. «Quest'anno ci stiamo concentrando soprattutto sulla tv: il nostro obiettivo è raggiungere ritorni maggiori in termini di ascolti. La maggior parte delle aziende punta in genere su testimonial, noi abbiamo deciso invece di puntare sugli insight, con uno spot in 3d che dà l'idea di quello che avviene nella tostatura lenta del caffè», conclude l'a.d. L'investimento nella campagna è di 5 milioni di euro e lo spot, in onda su Sky Sport dal 16 aprile, rimarrà on air durante le ultime cinque giornate del campionato di calcio e durante i mondiali, e sarà ripreso su La7 e su Sky Sport nel corso di tutto l'anno. La creatività è di KleinRusso, cui peraltro era già stato affidato un anno fa il restyling totale del marchio e la realizzazione del nuovo packaging.