- Milano Finanza -
Piece of news on the good 2010 stock exchange performances of De\' Longhi. The espresso coffee machines sector remains always very important for the company\'s assets.
È stata una delle regine 2010 di Piazza Affari e gli analisti continuano a scommettere sulla sua crescita. Negli ultimi 12 mesi le azioni De' Longhi hanno segnato un rialzo dell'80,86% portandosi sugli attuali 5,86 euro, uno dei migliori risultati del listino milanese. La performance dell'azienda trevigiana di elettrodomestici ha beneficiato dei risultati industriali messi a segno nell'ultimo esercizio e delle buone aspettative sul 2011. Risultati in crescendo, peraltro, come dimostrano i dati del terzo trimestre (chiuso con un incremento del giro d'affari del 23,6%) e di Natale. Al 30 settembre la sorpresa più interessante è arrivata dal comparto professional (grandi condizionatori, radiatori ad acqua e condizionamento fisso) che è cresciuto più del previsto, nonostante l'impatto del ciclo economico. Ma qual è il segreto di De' Longhi?
Per Banca Imi (rating buy, con target price a 5,9 euro) i punti di forza del gruppo guidato da Fabio De' Longhi sono tre: l'innovazione di prodotto, la penetrazione sui mercati emergenti e la partnership con Nestlé per la macchina del caffé Dolce Gusto. Sul fronte dei nuovi prodotti nel 2011 la società veneta dovrebbe fare due lanci nel settore delle macchine da caffè superautomatiche a brand De' Longhi. La prima, secondo il report di Banca Imi, dovrebbe essere presentata in gennaio, mentre per la seconda bisognerà attendere il secondo semestre del 2011. In ogni caso, entrambi i prodotti dovrebbero avere un forte impatto sui ricavi della società, che nell 2009 si sono attestati a 1,4 miliardi di euro. Altre novità dovrebbero arrivare nel settore della stiratura e dei lavapavimenti, che rappresentano una larga parte del comparto piccoli elettrodomestici e offrono buone prospettive di crescita. Un altro punto di forza per De' Longhi è rappresentato dal mercato cinese delle macchine da caffè, dove oggi il gruppo detiene la leadership con una quota del 30-35%. In termini assoluti il valore di questo mercato è ancora modesto (40-50 milioni di euro), ma la crescita risulta molto rapida. Inoltre la società guidata da Fabio De' Longhi ha scelto di concentrarsi su alcune grandi città densamente popolate dove, nei prossimi anni, l'incremento dei consumi potrebbe essere molto robusto. Un'ultima opportunità su cui gli analisti stanno scommettendo è la partnership con Nestlé per la macchina da caffè Dolce Gusto. La distribuzione di questo nuovo prodotto è iniziata a settembre in Italia, Svizzera e Spagna e presto ci sarà lo sbarco in Scandinavia. Anche questa partnership dovrebbe contribuire in maniera sensibile alla crescita dei ricavi di De' Longhi. Infine, il Natale ha dato una buona spinta ai conti del gruppo. Secondo Equita, nel quarto trimestre 2010 i ricavi sarebbero saliti del 13,6%, grazie al comparto cooking (soprattutto forni). La sim ha così alzato le stime 2010-2011, che ora si posizionano sopra il consensus, e il prezzo target a 7 euro.