- Ansa -
Positive financial results for the first quarter of 2007 for De\' Longhi.Ricavi consolidati in aumento del 5,5% a 291,2 milioni di euro; miglioramento del margine industriale netto (111,3 milioni, +7,7%) che, in percentuale dei ricavi, passa dal 37,4% al 38,2%; utile ante imposte a 2,5 milioni di euro che, dopo le imposte, si riduce a un netto di 0,4 milioni di euro. Sono alcuni dei risultati del primo trimestre 2007 della De Longhi Spa, approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione.
Dati positivi - annuncia una nota dell'azienda - anche per l'Ebitda (23,1 milioni di euro, +18,2%) pari al 7,9% dei ricavi e per l'Ebit (13,4 milioni di euro, +37,2%. La posizione finanziaria netta migliora da -511,9 milioni di euro a -364,6 milioni, grazie al contributo della gestione operativa, dei proventi netti delle operazioni straordinarie del 2006 (acquisto Rc Group e cessione di Elba) e cessione pro-soluto di crediti commerciali.
Questi risultati - è detto ancora nella nota - confermano il processo di crescita e di miglioramento dei margini che l'azienda si è posta come obiettivo, pur in presenza di uno scenario che non ha mostrato segni di inversione nei prezzi delle materie prime, che permangono in forte tensione.
La nota aziendale diffusa al termine del Cda fa riferimento, inoltre, all'incendio scoppiato nella sede di Treviso della società il 18 aprile scorso, dopo la chiusura dell'esercizio, precisando che gli uffici amministrativi e commerciali hanno ripreso l'attività a pieno regime già alcuni giorni dopo l'incendio e la task force aziendale ha messo a punto immediatamente un piano di azione straordinario, che si è concretizzato nell'attivazione presso lo stabilimento di Mignagola (Treviso) delle linee di produzione andate completamente distrutte. "Oggi - annuncia il comunicato - è entrata in produzione la prima nuova linea ed entro il mese di giugno dovrebbero essere operative le altre nuove linee produttive".
Per quanto riguarda i danni causati dal sinistro, la Società precisa che risultano coperti dall'assicurazione.
"Il Gruppo - conclude la nota - conferma per l'anno gli obiettivi di crescita. Ritiene infatti di poter compensare l'eventuale perdita di vendite derivanti dalla mancata produzione delle linee colpite dall'incendio con la crescita delle altre linee di prodotto"