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illycaffè has launched illy issimo, the new ready-to-drink coffee based beverage line to be consumed cold. It is the result of the partnership of illycaffè with Coca-Cola.
Andrea Illy commenta il lancio della nuova bevanda in lattina a base di solo caffè: «Puntiamo a fare un prodotto di elevata qualità per il mercato globale».
Gli effetti della crisi non sembrano intaccare una delle grandi eccellenze del made in Italy: Illy ha infatti lanciato ieri in Italia la nuova bevanda «Illy issimo», la prima in lattina a base di solo caffè frutto della joint venture tra Ilko Coffee international e Coca-Cola Hellenic. Un lancio importante che segna lo sbarco di Illy nel settore del ready to drink e che, tra le altre cose, avviene in un giorno particolare: proprio il 12 marzo del 1894, veniva distribuita la prima bottiglia di Coca Cola, che prima di allora veniva venduta esclusivamente in fontana. «Una pura coincidenza - spiega Andrea Illy, presidente e amministratore delegato di Illycaffè - che a dire il vero ha sorpreso anche noi. È chiaro comunque che speriamo che questa coincidenza possa essere di buon auspicio». «L’obiettivo strategico che abbiamo - spiega Illy, chiarendo che il lancio è a livello mondiale e che negli Stati Uniti la bevanda è già disponibile - è globalizzare il mercato del caffè ready to drink, sviluppando il segmento di alta gamma. Parliamo di un mercato che oggi è prevalentemente asiatico: il 70% dei consumi avviene infatti in Giappone, ed è un prodotto di massa. Qui si vuole fare un prodotto di elevata qualità per un mercato globale».
Un segnale di ottimismo, che traspare comunque dalle parole di Illy: «Sul breve spazio è chiaro che la fiducia è moderata, ma a medio e lungo termine ci sono opportunità enormi: come tutte le crisi anche questa ci darà la possibilità di ripensare, migliorare, rinforzare la comunicazione, la relazione con il consumatore e la qualità».
«Siamo di fronte a opportunità straordinarie - aggiunge ancora Illy - abbiamo due terzi della popolazione mondiale che deve ancora raggiungere una qualità della vita considerata tale. In termini di creazione e sviluppo dei nuovi mercati le possibilità sono enormi: pensiamo a Brasile, Russia, India, Cina, poi ci sarà l'Africa. Tutti paesi che sono in crescita». Anche l'ecosostenibilità è una prospettiva che affascina l'ad di Illycaffè: «Il petrolio finirà o comunque costerà troppo. Quello a cui assisteremo sarà un vero e proprio boom ecologico: ci vorranno dieci, 15 anni ma accadrà. Anzi, secondo me sta già accadendo».