- Ansa -
Lavazza has signed a distribution agreement with Israeli company Yellow. In Israel, out-of-home coffee consumption is fast increasing. La distribuzione dei prodotti della Lavazza, marchio gia' ampiamente presente nei supermercati, diverra' in Israele molto piu' capillare grazie a un accordo con la Yellow, una rete di 275 empori-caffetterie (convenience store) presente nelle stazioni di benzina della Paz, una delle maggiori aziende del paese.
Secondo Yona Foghel, direttore generale della Paz, proprietaria della Yellow, l'iniziativa nasce dalla constatazione che in Israele il consumo di caffe' fuori di casa e' in ''enorme'' aumento.
''Cosi' - dice - assieme alla Lavazza abbiamo creato dentro i nostri empori un negozio in cui venderemo le cialde di due nuovi aromi di caffe', 'A modo mio' e 'Lavazza blu' che, all'esame del gusto di un campione di consumatori, sono risultati preferiti ad altre marche''. Saranno venduti anche alcuni tipi di macchine del caffe' per uso domestico. Un mercato anche questo in forte crescita.
Il comportamento del consumatore israeliano si va avvicinando sempre piu' a quello dell'italiano, con un crescente numero di persone che approfittano della sosta nelle stazioni di benzina per entrare negli annessi empori per rapidi acquisti e consumazioni.
L'analisi dei consumi indica che l' 86% degli israeliani beve giornalmente almeno una tazza di caffe'. Il 27% beve abitualmente caffe' espresso, macchiato o cappuccino; il 51% il caffe' solubile e il 20% altri tipi. La spesa annuale per il caffe' delle famiglie israeliane e' stimata in 4 miliardi di shekel (800 milioni di euro).